Terremoto del 2012Terremoto del 2012
Se tu tremi, vacillo
Come quell’attimo, ricordi?
Di sospesa e radicata passione
Che ci incollò le bocche
In via San Felice, spinti
Contro all’auto, Autunno,
Giorno, impermeabile bianco tu,
io in giacca di pelle,
e le pure emozioni
quasi un movie di Trouffaut
di giovani e innocenti
senza sogni e progetti,
solo noi, e cose da dirci
e le passioni
loin dagli adulti e loro
orditi ansiosi
comuni e differenti,
L’età dell’oro
Non va dimenticata
Bene gurdarla indietro, e tenerla
Sempre in caput tavola,
ed un bicchier di vino
a risvegliar gli istanti
in cui si viveva e basta.