Jules VerneJules Verne
Michele Strogoff cavalcava a pelo, sudato e stanco,
nelle ardenti ostili sabbie brumose semiacceato dalla polvere ignorando miraggi e fate morgane.
La comunicazione che recava non tollerava smarrimento. Inarcò quindi la schiena e corse, corse tutt’uno col cavallo bruno.
“Eccellenza, eccovi il contatto”
Le due facce delle lune gemelle resero argenteo lo stellato cielo.