John DeeJohn Dee

 

Astaroth dai lunghi capelli biondi carezzava la nuca di John Dee chino su pergamene antichi manoscritti e appunti vergati in una calma consacrata alla segreta Alchimia.

Le braccia morbide lo sorreggevano con bonomia le dita sottili nettavano le orbite dalle lacrime di sudore che in copia scivolavano lungo le guance ed i favoriti.

Il Raggio bianco ed oro lo avvolgeva come Libeccio bonario amico.